Si tratta di neoformazioni cutanee benigne, molto comuni nell’età matura, nella razza bianca e in entrambi i sessi. Le lesioni sono dovute alla proliferazione dell’epitelio epidermico e follicolare e sono presenti in tutte le zone cutanee provviste di follicoli pilo-sebacee, ma soprattutto sul viso e sulla parte alta e mediana del tronco.
Perché compaiono le cheratosi seborroiche?
E’ probabile che esista una predisposizione genetica. Non esiste una relazione certa fra esposizione al sole e numero delle lesioni. La crescita, quindi l’evoluzione della cheratosi seborroica, è potenziata da alterazioni ormonali o irritazione.
Come si manifestano?
Solitamente le cheratosi seborroiche iniziano come macule giallastre che lentamente diventano placche più scure. Talora la superficie è ricoperta da squame grasse. Il numero varia da poche unità a centinaia.
Terapia
Le cheratosi seborroiche vengono asportate per motivi estetici oppure se rappresentano un disturbo ( prurito, irritazione quando presenti nelle zone di sfregamento). Le possibili soluzioni per eliminarle sono laser CO2, diatermocoagulazione, crioterapia o l’asportazione con curettage.